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Parco Naturale Regionale
Aveto
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Le valli del Parco

La Val d'Aveto

è circondata da cime montuose che la proteggono da influenze esterne e la isolano dai territori circostanti. Caratterizzano la valle paesaggi d'alta montagna, tra pascoli sommitali e faggete, con le cime più alte del nostro Appennino (Maggiorasca, Groppo Rosso, Penna, Aiona), attività umane legate soprattutto all'allevamento bovino (bruna alpina e cabannina, razza autoctona da latte) e al taglio del bosco. La valle è la principale meta turistica dell'entroterra del Tigullio: in estate sono numerosi i villeggianti che la scelgono per il suo clima fresco, in autunno è destinazione prediletta per i cercatori di funghi e in inverno, grazie all'abbondanza di neve, è meta di amanti dello sci (di fondo, escursionistico e alpinistico).

 

La Valle Sturla

è una tipica valle ligure, che dai mille e più metri di quota del crinale scende precipitosamente verso il mare, dapprima tra pascoli e castagneti, poi tra noccioleti, orti e uliveti, fino a sfociare nel Torrente Lavagna, a breve distanza dalle spiagge del Tigullio, offrendo così, in pochi chilometri, uno spaccato degli ambienti più contrastanti della nostra regione. La ricchezza d'acqua e il forte dislivello della valle sono sfruttati da tempo per la produzione di energia elettrica: tra le interessanti testimonianze dell'ingegneria di settore le numerose condotte, le centrali ormai "storiche" e lo splendido invaso di Giacopiane, incastonato tra prati e boschi, meta di numerosi gitanti.

 

La Val Graveglia

ha una storia antichissima e recente tutta particolare, l'una figlia dell'altra. Lontane epoche geologiche infatti hanno dato origine, attraverso immani sommovimenti, alle rocce che la caratterizzano, con formazioni peculiari che ne hanno arricchito il sottosuolo di minerali utili e rari. Di qui la storia umana, più recente, che ha generato un paesaggio di cave e miniere, oggi in via di riqualificazione e, in parte, valorizzato anche turisticamente: meta d'eccellenza per geologi e appassionati di minerali, tanto da rappresentare un vero e proprio museo geo-minerario, in questi ultimi anni la valle sta riscoprendo anche la buona ospitalità, grazie a prodotti locali genuini (castagne, olio, vino e ortaggi), ingredienti fondamentali, insieme alla pace dei casolari ristrutturati, per una perfetta accoglienza agrituristica.

Vetta Maggiorasca
Vetta Maggiorasca
(foto di: parco aveto)
Monte Groppo Rosso
Monte Groppo Rosso
(foto di: PR Aveto)
Il Monte Penna
Il Monte Penna
(foto di: PR Aveto)
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