Parcoaveto@home: ecco la seconda storia della nostra amica Annamaria
Il Monte Ramaceto
( Borzonasca, 21 Aprile 2020 )Annamaria Castellano, ambientalista, professoressa in pensione, grande appassionata del nostro parco, per molti anni ha fatto parte del Consiglio direttivo dell’Ente Parco dell’Aveto.
Con due belle e semplici storie di cui ci ha fatto dono, anche lei ha voluto, da casa, ricordare impressioni e sensazioni che la storia e la natura del Parco non mancano mai di raccontare a chi sa ascoltare…
Ecco oggi la seconda storia della nostra amica legata al monte Ramaceto.
Questa è una storia legata ad un posto nel Parco che amo molto e dove torno spesso.
- gennaio: il Ramaceto visto dallo Zatta e le Alpi lontano lontano. Il Ramaceto è un monte meraviglioso, sia arrivandoci sotto dalla Val Cichero, su pratoni con antichi rustici, sia salendo piano piano piano dal versante a nord, guadando varie volte il torrente Ventarola e poi sbucando sulla visione di tutto il paesaggio aperto. Purtroppo è solo in parte compreso nel Parco, dati i progressivi restringimenti che ha subito. Però, almeno, rientra in una ZSC. Meriterebbe di più.
- maggio: una bella gita con la LIPU, salendo da Ventarola, incontrando faggi monumentali, e poi il confine netto tra prateria e bosco, con alberi sagomati dal vento. E un faggio isolato che ha resistito solo sul pendio. Mi è piaciuto tanto, che sono andata a cercarlo in una stagione diversa,
- febbraio: e credo proprio di averlo trovato!
il monte Ramaceto
Versante monte Ramceto
faggi di crinale