Concluso il concorso “Mieli dei Parchi Liguri. Edizione 2023”

Domenica 7 aprile, con la giornata finale, tenutasi a Vicosoprano (GE), si è conclusa l'edizione 2023 del concorso Mieli dei Parchi della Liguria, che ha visto il Parco Naturale Regionale dell’Aveto fare gli onori di casa, con l’attesissimo convegno apistico e l’ancora più attesa  premiazione dei mieli prodotti sul territorio delle aree protette regionali liguri.
Hanno aperto l’evento la Presidente dell'Ente Parco dell'Aveto, Tatiana Ostiensi e Marcello Roncoli, Sindaco di Rezzoaglio.
Sono intervenuti il Vicepresidente della Regione Liguria, Alessandro Piana, l’Europarlamentare Marco Campomenosi e il Coordinatore per la Liguria di Federparchi Europarc Roberto Costa.
Erano presenti il Presidente del Parco regionale delle Alpi Liguri e il Vicepresidente del Parco regionale dell'Antola, che hanno premiato gli apicoltori dei rispettivi Parchi. Il convegno ha visto la partecipazione del Responsabile Tecnico della manifestazione, Angelo Consiglieri, che ha riassunto i risultati della edizione 2023, raffrontandoli con le edizioni del decennio precedente, di Enrico Canale per Regione Liguria – Settore Politiche Agricole e della Pesca, che ha illustrato le opportunità regionali in tema di apicoltura mentre i Presidenti delle Associazioni ApiLiguria e ALPA Miele, Alberto Tognoni e Andrea Casaretto hanno condotto una tavola rotonda molto seguita dal pubblico.
Alle relazioni è seguita la premiazione dei mieli e degli apicoltori partecipanti: dei 140 mieli che hanno partecipato a questa edizione, una rigida selezione ha visto superare sia le analisi chimico-fisiche sia quelle organolettiche solo da parte di 77 campioni, a testimonianza del rigore e della ricerca di qualità del concorso. I campioni ammessi hanno così ottenuto il riconoscimento previsto: le “apine”, che attestano la qualità e l’eccellenza dei mieli premiati; in particolare hanno ottenuto 1 ape 33 mieli, ben 39 campioni hanno avuto 2 api ed infine 5 mieli d’eccellenza si sono potuti fregiare delle ambite 3 api.
Al termine dei lavori e subito prima del “pranzo dell’apicoltore”, ormai una tradizione della manifestazione, si è tenuto un breve intervento da parte di Riccardo Collu (ONAF Delegazione Genova - Assaggiatori Formaggi) e Francesco Siri (ONAS Regione Liguria – Assaggiatori Salumi) per introdurre la degustazione di salumi e formaggi con il miele, con prodotti gentilmente offerti da aziende agricole del territorio (Azienda Agricola Apicultura60, Carasco - Azienda Agricola Casaleggi, Rezzoaglio Azienda Agricola Vincavacca, Perlezzi - Caseificio Val d’Aveto, Rezzoaglio).

“L’apicoltura in Liguria è un settore di elevatissima qualità e rappresentativo – dice il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura, ai Parchi  e al Marketing Territoriale Alessandro Piana -, che conta circa 3000 apicoltori e 24mila alveari in Liguria. Il programma OCM, già dal precedente anno apistico, ha di fatto raddoppiato la dimensione del comparto e finalizzerà le risorse sulla formazione per gli apicoltori, l’acquisto di materiali, attrezzature e la promozione per veicolare al largo pubblico le proprietà dei nostri mieli e i metodi di produzione. L’iniziativa di oggi è lo specchio fedele della dinamicità del comparto e dell’importanza delle aree protette liguri: ringrazio tutti i partecipanti per l’adesione e il livello altissimo, senza dimenticare gli importanti aspetti di tutela ambientale e di promozione della biodiversità locale”.

Presto inizieranno i lavori per l’edizione 2024 che vedrà capofila il Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri (IM).