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È stato proclamato, con decreto 4926 del 24/07/2024, lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio della Regione Liguria a partire dalle ore 00:01 di sabato 27 luglio 2024 e fino a cessazione dello stesso.
È pertanto vietato, su tutto il territorio regionale, l'abbruciamento di residui agricoli e forestali.
In tutti i boschi, nei terreni incolti interessati da processi di forestazione naturale o artificiale, nei pascoli arborati, nei castagneti da frutto, nei filari di piante, vivai, giardini e parchi urbani che si trovino nelle vicinanze dei boschi nonché in ogni altra parte del territorio nella quale possa esservi pericolo di incendio boschivo ai sensi dell'art. 2 della L. n. 353/2000 è vietato:
accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare fornelli, inceneritori o motori che producano faville o brace, fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo di incendio.
Si invitano i fruitori del Parco ad adottare comunque e sempre comportamenti corretti durante le escursioni, i pic-nic e le altre attività outdoor, perché la prevenzione è il primo gesto utile per evitare inneschi di incendio e, in particolare:
- non fumare
- non accendere fuochi di alcun tipo e -per prudenza- astenersi dal farlo anche nei bracieri protetti presenti nelle aree attrezzate: per i propri pic-nic o pranzi al sacco, portare con sé panini o alimenti già pronti per essere consumati;
- raccomandiamo una volta di più di portare a casa i propri rifiuti e gli avanzi: questi ultimi infatti, anche se introdotti nei cassonetti o nei cestini eventualmente disponibili sul posto, costituiscono ulteriore potenziale rischio di incendio o comunque attraggono la fauna selvatica, con effetti ulteriormente negativi per l’ambiente;
- non parcheggiare la propria auto in vicinanza di luoghi erbosi secchi.
Si rammenta in ogni caso che le attività outdoor (escursionismo a piedi o in mtb), i picnic, la raccolta funghi ecc., al di là dei divieti temporanei nei periodi a rischio di incendio, sono al momento anche sottoposti alle regole per la biosicurezza derivanti dalle ordinanze per il contenimento della Peste suina africana (PSA), riassunti qui: infografiche.